Dal testamento di Armando Tami:
La parte rimanente sarà devoluta per la costituzione di una fondazione avente come scopo l’istituzione di borse di studio, borse di lavoro e l’attivazione di opere assistenziali e benefiche.
Ogni anno la fondazione eroga fondi a sostegno di attività culturali, assistenziali, benefiche radicate nel territorio di Villadossola e più in generale in Ossola, principalmente attraverso le tre istituzioni individuate dal rag. Armando Tami come “braccio operativo” della sua Fondazione: Comune, Scuola, Parrocchia.
Il Lascito Rozio-Balassi
Il Sig. Dr. Prof. Gianpiero BALASSI nasce a Lesa il 24/05/1917.
Dal 01 novembre 1959 presta servizio come Primario Ospedaliero incaricato del reparto Ostetrico – Ginecologico all’Ospedale San Biagio di Domodossola svolgendo le sue mansioni con rara perizia, zelo encomiabile e con piena soddisfazione della Direzione e dell’Amministrazione dell’Ente; dal 13 ottobre 1965 diviene Primario Ospedaliero di ruolo fino al 31 dicembre 1978.
Dal Verbale della Fondazione Tami – 4 novembre 2008
Che in data 6-3-2007 con testamento olografo reso avanti al dr. Salvatore Mendola con studio notarile in Verbania, esecutore testamentario il sig. Matteo Glionna residente in Domodossola corso Moneta 68, la sig.ra Rozio Anna ved. Baiassi Gianpiero, deceduta in Domodossola il 21-11-2006 ha lasciato , come da testamento, olografo come in premessa specificato , dopo avere tra parenti, associazioni, istituti ed Enti erogato parte dei suoi beni immobiliari – mobiliari e liquidi, dice “l’eventuale rimanenza di titoli e denari la lascio alla Fondazione Armando Tami corrente in Villadossola allo scopo di istituire borse di studio a nome di “ALDA e PROF. GIANPIERO BALASSI”.
Che “l’eventuale rimanenza” ammonta a totali €.830.234,24 alla data del 18-12-2007, giusto verbale del consiglio di Amministrazione del 20-11-2007.
Preso atto che il Prof. Gianpiero Baiassi, ossolano di nascita è stato, in vita, per parecchi anni Primario del reparto maternità dell’Ospedale San Biagio di Domodossola, ora, unico Ospedale regionale del circondario dell’Ossola
Si ha motivo di ritenere, per le motivazioni sopra esposte, che le borse di studio dettate e volute dalla sig.ra Alda Rozio vedova Baiassi da finanziarsi con il lascito dato alla Fondazione Tami e intestate ad “Alda e a Prof. Gianpiero Baiassi” dovrebbero avere un carattere di “ossolanità” e di specifica materia quali: Medicina, Scienze bioloqiche, Chimica, Fisica, Ingegneria ambientale. Geologia, Scienze forestali, Biotecnologia, Ostetricia e Ginecologia, Energie rinnovabili o settori di ricerca, cioè materie scientifiche tali che non possono essere regolarizzate dai criteri già usati attualmente per l’assegnazione delle borse di studio agli allievi frequentanti la Scuola Media di Villadossola, ma materie da assoggettare a regolamenti e classificazioni diverse inerenti alle materie scientifiche sopra menzionate .